IL TAR LIGURIA ANNULLA IL PROVVEDIMENTO DEL GOVERNO RENZI
Il TAR Liguria annulla il provvedimento del Governo Renzi sulla caccia alle beccacce.
Il ministro Galletti ha voluto emanare il provvedimento che restringeva la caccia alla beccaccia al 20 gennaio, fissato dalle Regioni al 31 gennaio.
Le Associazioni FEDERCACCIA, ENALCACCIA, ANUU MIGRATORISTI E ARCICACCIA hanno stigmatizzato l’operato del Governo e del Ministro e invitato le Regioni a reagire all’atto prevaricatore.
La Liguria è stata la prima e il TAR le ha dato ragione. I dati raccolti scientificamente dall’Ufficio Avifauna hanno contribuito a risolvere positivamente la vicenda, proseguiremo nel futuro a raccogliere dati e a gestire correttamente il territorio e la fauna selvatica come il Parlamento ha voluto, assegnando ai cacciatori e agli agricoltori, in primis, questo importante e delicato compito.
La compattezza del mondo venatorio è il primo obbiettivo da conseguire anche nella nostra Regione se si vuole conseguire il risultato della tutela della nostra passione attraverso la gestione e la tutela delle attività produttive umane.
Alcune associazioni venatorie locali nei giorni scorsi hanno dato un ben misero spettacolo, schierandosi a favore di quanti li strumentalizzano a danno della intera categoria e contro le loro stesse organizzazioni regionali e nazionali.
In caso di una loro reiterazione del lesivo comportamento chiederemo agli organismi nazionali di intervenire.
Per adesso godiamoci il positivo risultato ottenuto al TAR Liguria nella speranza che possa servire a far capire al nostro governo regionale e in special modo all’assessore Dino Pepe che le nostre posizioni sono corrette contrariamente a quanto gli fanno credere i nostri denigratori.
Di seguito potete leggere tutta la documentazione.
COMUNICATO STAMPA 21.1.2016
DECRETO sospensione LIGURIA
Lettera alle Regioni
Lettere Renzi e Galletti bis
Il ministro Galletti ha voluto emanare il provvedimento che restringeva la caccia alla beccaccia al 20 gennaio, fissato dalle Regioni al 31 gennaio.
Le Associazioni FEDERCACCIA, ENALCACCIA, ANUU MIGRATORISTI E ARCICACCIA hanno stigmatizzato l’operato del Governo e del Ministro e invitato le Regioni a reagire all’atto prevaricatore.
La Liguria è stata la prima e il TAR le ha dato ragione. I dati raccolti scientificamente dall’Ufficio Avifauna hanno contribuito a risolvere positivamente la vicenda, proseguiremo nel futuro a raccogliere dati e a gestire correttamente il territorio e la fauna selvatica come il Parlamento ha voluto, assegnando ai cacciatori e agli agricoltori, in primis, questo importante e delicato compito.
La compattezza del mondo venatorio è il primo obbiettivo da conseguire anche nella nostra Regione se si vuole conseguire il risultato della tutela della nostra passione attraverso la gestione e la tutela delle attività produttive umane.
Alcune associazioni venatorie locali nei giorni scorsi hanno dato un ben misero spettacolo, schierandosi a favore di quanti li strumentalizzano a danno della intera categoria e contro le loro stesse organizzazioni regionali e nazionali.
In caso di una loro reiterazione del lesivo comportamento chiederemo agli organismi nazionali di intervenire.
Per adesso godiamoci il positivo risultato ottenuto al TAR Liguria nella speranza che possa servire a far capire al nostro governo regionale e in special modo all’assessore Dino Pepe che le nostre posizioni sono corrette contrariamente a quanto gli fanno credere i nostri denigratori.
Di seguito potete leggere tutta la documentazione.
COMUNICATO STAMPA 21.1.2016
DECRETO sospensione LIGURIA
Lettera alle Regioni
Lettere Renzi e Galletti bis
